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Viaggiare con i Pet

  • Immagine del redattore: Clinica San Martino
    Clinica San Martino
  • 14 lug 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Se partono con noi...

Sempre più spesso cani, ma anche gatti ed altri animali, seguono i proprietari durante viaggi e vacanze, grazie anche all’aumento dei servizi loro dedicati e di strutture recettive. Per non ritrovarsi impreparati però è bene informarsi in anticipo riguardo alle normative vigenti ed eventuali procedure da compiere prima o durante il viaggio.





IN ITALIA

Vaccinazioni: generalmente la vaccinazione antirabbica non è necessaria se i nostri amici rimangono entro i confini nazionali, ma alcune compagnie di trasporto (es. traghetti, treni, aerei) potrebbero richiederla per ammettere a bordo l’animale domestico. Alcuni potrebbero richiedere altri vaccini e/o un certificato di buona salute, che il vostro veterinario potrà emettere dopo una semplice visita. Informatevi al momento dell’acquisto del biglietto per evitare spiacevoli sorprese al momento dell’imbarco.


Trasporto: vi sono delle normative che regolano il trasporto degli animali e delle semplici accortezze che è meglio avere durante il viaggio, sia che esso sia in auto che nei mezzi pubblici. Le regole variano molto da compagnia a compagnia e secondo la taglia dell’animale, pertanto anche in questo caso è fondamentale informarsi in anticipo. Potete trovare alcune informazioni utili a questo link.


Profilassi: nel territorio italiano sono presenti alcune patologie parassitarie la cui frequenza varia molto da regione a regione, così, se al nord Italia si presterà particolare attenzione alla profilassi contro la filaria (ne parliamo nel dettaglio qui), se siamo diretti in centro-sud Italia, ma non solo, è importante effettuare la profilassi contro la Leishmania (clicca qui per maggiori informazioni su aree di distribuzione e profilassi). Il vostro medico veterinario sarà felice di consigliarvi al riguardo.


ALL' ESTERO

Vaccinazioni: per uscire dai confini italiani sia cane che gatto devono essere muniti di microchip, passaporto e vaccinazione antirabbica. Il passaporto viene rilasciato generalmente dall’ufficio Anagrafe Canina dell’ULSS di residenza. La vaccinazione antirabbica deve essere inoculata almeno 21 giorni prima dell’entrata in un altro stato, ma alcuni stati richiedono un test anticorpale per verificare che l’animale abbia effettivamente sviluppato un’immunità efficace contro la malattia.

Anche in questo caso, è sempre bene informarsi con largo anticipo presso le agenzie di viaggio o le ambasciate degli stati che si visiteranno riguardo le regole vigenti, specialmente se si tratta di paesi extraeuropei. Trovate qualche riferimento sul sito del Ministero della Salute a cui potete accedere da questo link, ma è bene accertarsi che le informazioni siano aggiornate.


Profilassi: la lehismania e la filaria sono presenti anche in altri stati oltre l’Italia, chiedete consiglio al vostro medico veterinario sulle profilassi che è meglio effettuare. Per l’ingresso in alcuni paesi è richiesta una profilassi contro alcuni tipi di parassiti che dev’essere certificata dal veterinario curante, e spesso anche un certificato di buona salute.


Possono sembrare molte cose da controllare, ma ne vale sicuramente la pena per godere di una rilassante vacanza assieme ai nostri piccoli amici.


Speriamo di esservi stati utili, e non ci resta che augurarvi buon viaggio!

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